Il ministero della Difesa della Federazione Russa avrebbe reclutato 15mila cittadini del Nepal per mandarli alla guerra contro l’Ucraina. Lo riferisce la CNN, citando “numerose fonti”. Tra le altre cose, il canale televisivo americano cita una dichiarazione dell’ex ministro degli Esteri del Paese, Bimala Rai Pawdyal, il quale sostiene che attualmente dai 14 ai 15 mila nepalesi stanno combattendo in prima linea a fianco della Russia.
Secondo la CNN, i nepalesi che vogliono arruolarsi nell’esercito russo entrano nel Paese con un visto turistico. A loro, il governo russo offre uno stipendio mensile di 2.000 dollari e la registrazione accelerata della cittadinanza russa.
Le autorità nepalesi hanno dichiarato ufficialmente che circa 200 cittadini del Paese stanno combattendo dalla parte della Russia, almeno 13 di loro sono morti al fronte, 100 i dispersi e quattro sono prigionieri degli ucraini.
Giornalisti indipendenti hanno verificato un forte aumento del numero di turisti che entrano in Russia dal Nepal.
Replica l’FSB: nel 2022 solo 72 turisti nepalesi sono entrati in Russia, ma nel 2023 erano già 1.039. La maggior parte di loro è arrivata nel quarto trimestre del 2023: più di 700 persone in tre mesi. Nel dicembre 2023, il Nepal ha fatto un passo su Mosca chiedendo di smettere di reclutare i suoi cittadini per la guerra all’Ucraina. Da parte loro, le autorità nepalesi hanno temporaneamente smesso di rilasciare permessi di lavoro per Russia e Ucraina.