Musa Abu Marzouk, alto esponente di Hamas, ha dichiarato che nel prossimo futuro potrebbe esserci una svolta nei negoziati sugli ostaggi israeliani. In un’intervista al canale egiziano al Ghad, Abu Marzouk ha detto che l’ostacolo principale alla trattativa sugli ostaggi è il rifiuto di Israele a ritirare le forze di terra dalla Striscia di Gaza, in particolare dall’asse nord-sud di Salah al Din e dalla strada costiera Rashid.
Marzouk ha ribadito che le condizioni poste da Hamas per un cessate-il-fuoco sono la fine delle ostilità e il ritorno degli sfollati nel nord di Gaza e ha aggiunto che il gruppo chiede il rilascio di 500 prigionieri palestinesi per ogni ostaggio israeliano, di cui 134 sono ancora a Gaza.
Marzouk ha infine giurato che Hamas “continuerà la sua lotta fino alla vittoria o al martirio” e non deporrà le armi.
In pratica Hamas vuole 67 mila prigionieri, cifra non realistica.