Oltre a battaglioni di polizia e agenti FSB, a Mosca si è tentato anche la via della provocazione con infiltrati. Lo scopo, far degenerare una grande manifestazione di popolo in incidenti, per mostrare il pugno duro.
Due lettori di Mediazona, che erano nei pressi della chiesa di Maryino per salutare Alexei Navalny, hanno testimoniato di aver notato tra la folla uomini in abiti civili che provavano ad invitare i presenti ad andare verso il Cremlino. I testimoni raccontano che gli uomini in abiti civili hanno mostrato alla polizia il segno a V con due dita, dopo di che è stato permesso loro di entrare nell’area interdetta ai più.
“Tra la folla – dice un testimone – ho notato un uomo in abiti civili accanto a me gridare i nostri slogan. Poi si è avvicinato al poliziotto e ha detto: ‘Cittadino Maggiore, per favore lasciami passare’ e ha mostrato due dita a V. E la polizia lo ha lasciato entrare in chiesa.”
Un altro lettore ha detto di aver sentito canti uno degli uomini in borghese mentre aizzava la folla dicendo: “Siamo una nazione di schiavi e dobbiamo demolire tutto il prima possibile, anziché andare al cimitero, andiamo al Cremlino!”.