L’Ufficio di coordinamento per gli affari umanitari (OCHA) dell’Onu ha avvertito oggi che il sistema sanitario di Haiti è «vicino al collasso», anche per l’effetto della violenza generata dalle bande criminali che attualmente controllano gran parte di Port au Prince e di importanti regioni del Paese.
In questa emergenza, riferisce il quotidiano haitiano Le Nouvelliste, «molte strutture sanitarie sono chiuse o hanno dovuto ridurre drasticamente le loro attività a causa della preoccupante carenza di medicinali e dell’assenza di personale medico».
L’OCHA, aggiunge il giornale, ha citato fra i problemi più gravi anche «la carenza di sangue, di attrezzature mediche o letti per curare in particolare le ferite da arma da fuoco».