Oltre 20 mila fedeli musulmani hanno raggiunto la Spianata delle Moschee di Gerusalemme, e molti altri ancora si stanno dirigendo nella sua direzione, per partecipare alle preghiere del primo venerdì del Ramadan. Lo ha riferito la radio pubblica Kan. Questo nonostante Netanyahu stia facendo di tutto per limitare l’accesso ai luoghi sacri.
Secondo il portavoce militare israeliano Avichay Adraee, migliaia di palestinesi provenienti dalla Cisgiordania, e dotati di permessi, hanno potuto attraversare i posti di blocco ed entrare a Gerusalemme.
Nei vicoli della Città Vecchia, riferiscono fonti locali, si nota un imponente spiegamento di forze di polizia impegnate a controllare la situazione dopo gli appelli lanciati da Hamas ai palestinesi a sfruttare questa circostanza per affrontare le forze israeliane.
A breve distanza dalla Spianata i comandanti della polizia israeliana ed il ministro per la sicurezza nazionale Itamar ben Gvir stanno seguendo l’evolversi della situazione, assieme al comandante militare della Cisgiordania, gen. Yehuda Fuchs. Si teme che la presenza del ministro estremista di destra sia un segnale di possibili provocazioni.
Per il momento, ha riferito la radio pubblica Kan, la situazione appare calma. Tuttavia in alcuni rioni ebraici di Gerusalemme est vicini a località palestinesi gli abitanti hanno elevato lo stato di allerta per fini precauzionali.