Gli oppositori di Vladimir Putin e del suo regime del Cremlino hanno chiesto massicce proteste ai seggi elettorali russi domenica, l’ultimo giorno di un’elezione presidenziale che garantirà di consolidare il suo governo reazionario e repressivo.
I tre giorni di votazioni sono già stati contrassegnati dai bombardamenti ucraini e da una serie di incursioni in territorio russo da parte di gruppi di sabotaggio anti-Putin. Domenica mattina presto, un attacco di droni ha provocato un incendio in una raffineria a Slavyansk, nella regione di Krasnodar, nel sud della Russia, dove le autorità hanno riferito che una persona è morta di infarto, mentre due persone sono morte dopo gli attacchi di droni nella città russa di Belgorod sabato. secondo i funzionari.
Domenica mattina il ministero della Difesa russo ha segnalato 35 incursioni di droni ucraini, di cui quattro nella regione di Mosca e due nelle vicine regioni di Kaluga e Yaroslavl. Altri droni ucraini hanno attaccato nelle regioni di Belgorod, Kursk e Rostov al confine con l’Ucraina, e nella regione meridionale di Krasnodar, ha detto il ministero della Difesa.
Mentre i russi si recavano alle urne, ci sono stati atti di protesta tra cui il versamento di colorante nelle urne elettorali e attacchi incendiari ai seggi elettorali.
Prima della sua morte in una prigione artica il mese scorso, il principale leader dell’opposizione russa, Alexei Navalny, che ha galvanizzato le manifestazioni di massa anti-Putin, ha esortato i russi a protestare domenica.
La sua vedova, Yulia Navalnaya, ha ribadito il suo appello nel periodo precedente alle elezioni e ha detto che i manifestanti dovrebbero presentarsi in gran numero allo stesso tempo per sopraffare i seggi elettorali.
Ha invitato i manifestanti a rovinare le schede elettorali scrivendovi sopra “Navalny” o a votare per candidati diversi da Putin.
Qualsiasi dissenso pubblico in Russia è stato severamente punito dall’inizio dell’offensiva di Mosca in Ucraina il 24 febbraio 2022 e ci sono stati ripetuti avvertimenti da parte delle autorità contro le proteste elettorali.
L’opposizione russa ha invitato i cittadini a recarsi alle urne a mezzogiorno in quella che spera sarà una dimostrazione legale di forza contro Putin.
Un ventenne residente a Mosca ha detto che avrebbe preso parte alla protesta di mezzogiorno nella capitale, “solo per vedere giovani volti solidali in giro… sentire un po’ di sostegno intorno a me e vedere la luce in questo tunnel buio”.
L’uomo, che non ha voluto rivelare il suo nome per ragioni di sicurezza, ha detto che spera che la manifestazione dimostri alle autorità “che in questo paese ci sono persone contro il conflitto…
