Parole durissime da parte di una commissario europeo che non ha nascosto la sua contrarietà alle scelte della destra israeliana.
La situazione nella Striscia di Gaza è “peggiore che mai” e siamo “fortemente preoccupati per la situazione della popolazione che è inaccettabile e non può essere accettata. Quello che accade a Gaza non è una crisi umanitaria ma il fallimento dell’umanità. Non è un terremoto o un’inondazione è un bombardamento”.
Lo ha detto l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell a margine del Consiglio europeo a Bruxelles.
“Il solo modo di fermare questa crisi – ha aggiunto – è permettere l’ingresso di più aiuti a Gaza. Paracadutiamo aiuti, ma c’è un aeroporto a un’ora di auto da dove paracadutiamo gli aiuti. Stiamo costruendo un porto, ma un porto c’è già: il confine è aperto così poco che gli aiuti non entrano a Gaza”.
I bambini sono in condizioni tali che “se mangiano, muoiono. Devono assumere farmaci solo per tornare a potersi nutrire. Stanno morendo di fame: spero che il Consiglio mandi un messaggio forte a Israele”, ha concluso.