Una militante per la pace: “Qui, in Israele, nessuno vede la sofferenza di Gaza. Non viene mostrata, nei media israeliani: la nostra pena, e la nostra rabbia, occupano tutta la scena. E lo stesso vale per loro: non vedono il nostro dolore”.
Lo ha detto la cantante israeliana Noa in un videomessaggio a Tedx Napoli, l’iniziativa nata negli Usa ed esportata in tutto il mondo per dare voce alle «idee che meritano di essere diffuse».
Noa, che da decenni è impegnata nella causa della convivenza fra israeliani e palestinesi e che a più riprese ha duramente criticato il governo Netanyahu, anche stavolta ribadisce che «non dovrebbe rimanere insediato nemmeno un giorno in più. Hanno un’enorme responsabilità, nell’orribile incubo che stiamo vivendo, perché non hanno garantito la pace in questo Paese. Dal 7 ottobre, noi israeliani stiamo vivendo un incubo. I brutali atti terroristici commessi da Hamas sono indescrivibili. E poco dopo, per giunta, violenza ha chiamato altra violenza: il nostro esercito è entrato a Gaza, a combattere una guerra che non capiamo. Quello di Israele è un esercito popolare. E chi guida questo esercito? Questo orribile governo», fatto di persone «che non contemplano la pace, né un futuro migliore per noi».
«Per questo scendiamo in strada – ha sottolineato la cantante israeliana – a manifestare contro questo governo, io, i miei amici, e centinaia di migliaia di israeliani, che aumentano ogni settimana». «Dobbiamo fare di tutto – ha aggiunto – per un accordo diplomatico che metta fine a questa guerra, sradichi Hamas ed elimini gli estremismi anche da Israele. Ãê l’unico scenario auspicabile, e per cui battersi: la pace tra Israele e Palestina, con una soluzione a due stati, Israele a fianco della Palestina. Chiedo a tutte le nazioni di riunirsi, e aiutare a raggiungere un accordo tra Israele e Palestina».
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