Parole che danno un quadro del clima molto preoccupante.
L’invio di truppe occidentali nella Nato non può essere escluso come ipotesi a lungo termine: lo ha affermato il ministro degli Esteri norvegese, Espen Barth Eide.
“Attualmente non esiste alcun piano per l’invio di truppe, né credo che molti Paesi ne abbiano uno; ma d’altra parte nel lungo periodo non penso che si possa escludere alcuna ipotesi per principio” ha spiegato Eide, intervistato dal quotidiano ucraino European Pravda.
“La Nato ha intenzione di sostenere l’Ucraina perché abbia successo, il che significa un fallimento della Russia; ma non vi è alcun desiderio di essere parte diretta del conflitto, perché questo porterebbe a una guerra mondiale e non vogliamo vedere”, ha concluso.
Il ministro degli Esteri norvegese ha infine precisato che le discussioni fra i Paesi membri dell’Allenza riguardano al momento il possibile invio di istruttori e consiglieri militari, ma non di forze terrestri.