Un arresto in diretta Tv da parte di un regime assecondato dall’Italia che lo ha inserito in maniera surreale tra i paesi sicuri.
La Lega tunisina per i diritti dell’uomo (Ltdh) ha criticato duramente in una nota l’arresto nella serata di ieri dell’opinionista e avvocata Sonia Dahmani, in quello che l’associazione ha definito in una nota «un precedente pericoloso che la Tunisia non ha conosciuto nemmeno nei suoi periodi più bui di dispotismo».
«Sabato 11 maggio agenti di sicurezza in abiti civili e armati hanno fatto irruzione nella residenza di Al-Siyadi in via Ibn Khaldoun e arrestato l’avvocatessa e giornalista Sonia Al-Dhamani», che si trovava lì da giovedì 9 maggio, in seguito a un suo intervento radiofonico.
L’irruzione è stata accompagnata dall’aggressione a numerosi avvocati, giornalisti e attivisti presenti sul posto”, scrive l’Ltdh.
«La Lega Tunisina per la Difesa dei Diritti Umani, mentre segue con grande preoccupazione l’escalation della repressione e la restrizione dei diritti e delle libertà, nonché il continuo bersagliamento degli attivisti della società civile, avvocati, militanti e difensori dei diritti umani, denuncia l’aggressione flagrante e vergognosa contro gli avvocati e le avvocate nella sede dell’Ordine e chiede la punizione legale di chiunque sia risultato coinvolto in questo episodio. Rifiuta con fermezza il ritorno dello Stato di polizia, l’approccio securitario e l’uso della giustizia per eliminare critici, oppositori e dissidenti del potere. Riafferma la sua solidarietà con l’avvocatessa Sonia Al-Dhamani e con tutti i detenuti e prigionieri per la libertà di espressione e il loro diritto a criticare la situazione dei diritti e delle libertà nel paese, chiedendo la loro immediata liberazione e la sospensione delle azioni legali contro di loro».
«Esprime la sua solidarietà con gli avvocati, individualmente e collettivamente, per garantire un processo equo e li invita a coordinarsi con le forze che difendono i diritti e le libertà per proteggere il diritto alla difesa e contrastare le violazioni e la tendenza autoritaria che mina il nostro paese e mira a le sue forze vive».
L’avvocatessa Sonia Al-Dhamani è stata arrestata mentre c’era una diretta su France 24: la giornalista francese è stata bloccata dagli agenti che si sono impossessati anche della telecamera.