Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che la Corea del Nord ha ospitato i figli dei soldati russi uccisi in Ucraina in un campo estivo nel paese. Putin ha ringraziato il leader nordcoreano Kim Jong Un per «l’atto di cura» durante una visita di Stato a Pyongyang per far progredire le relazioni della Russia con il suo vicino chiuso, mentre i legami con i Paesi occidentali si sono incrinati a causa dell’Ucraina.
I bambini russi, che sono stati inviati al campo internazionale per bambini di Songdowon sulla costa del Pacifico, sono fra i pochissimi stranieri nel Paese che si è chiuso ancora di più al mondo dopo la pandemia di Covid. «Voglio ringraziare i nostri amici coreani e personalmente il compagno Kim Jong Un per aver organizzato la vacanza dei figli dei partecipanti uccisi all’operazione militare speciale nel campo coreano di Songdowon», ha detto Putin, usando il termine con cui Mosca indica la sua offensiva sull’Ucraina.
Apprezziamo molto questo genuino atto di cura e amicizia”, ha aggiunto. Mosca non ha detto quanti soldati siano stati uccisi in più di due anni di combattimenti in Ucraina, ma si ritiene che il numero sia almeno di decine di migliaia.
Putin ha dichiarato che i Paesi stanno sviluppando i legami turistici. «Per la stagione estiva si stanno organizzando tour incentrati sulle vacanze nelle località balneari coreane», ha detto.
Mentre Mosca promuove le relazioni con Pyongyang, anche le autorità regionali della regione russa di Primorye, confinante con la Corea del Nord, hanno intensificato la cooperazione. Il governatore locale, Oleg Kozhemyako, ha parlato dell’invio di bambini della regione nei campi nordcoreani durante una visita di Kim nell’Estremo Oriente russo lo scorso anno, suscitando l’allarme dei genitori.
In un discorso agli scolari, Kozhemyako ha detto: «Quando eravamo come voi, andavamo lì, c’erano dei bei campi in Corea. Ecco perché forse saremo d’accordo e manderemo alcuni (bambini) nei campi dei pionieri… Lì c’è il mare e fa caldo».
Ad aprile, ha detto che circa 200 bambini delle scuole erano pronti per le vacanze a Songdowon. All’epoca, la direttrice della Lega russa per un Internet sicuro, Yekaterina Mizulina, aveva detto di essere stata sommersa di lamentele da parte di genitori locali preoccupati.
