Quelli che accusano di odio di democratici. È stato il candidato vicepresidente di Donal Trump, JD Vance, a scendere in campo per primo contro Kamala Harris, quasi certamente la democratica in corsa per la Casa Bianca dopo il ritiro di Joe Biden. Due comizi per Vance, uno in Ohio nella sua cittá natale Middletown, l’altro in Virginia, per attaccare Harris di fronte alla folla entusiasta.
“Kamala Harris ha mentito, i miei colleghi democratici in Senato hanno mentito. Hanno mentito i media, ogni singola persona che ha visto Joe Biden per tre anni e mezzo sapeva che non era in grado di governare. Non è un modo di guidare il paese,è un insulto agli elettori”.
Seconda tappa a Radford, in Virginia. Secondo Vance – parole sue – Harris è stata scelta da George Soros, Barack Obama e un paio di democratici elitari in una stanza piena di fumo, bisogna “cacciarla a calci”.
“Dobbiamo cacciare a calci Kamala Harris dall’ufficio ovale, non darle la chance di scappare dall’ereditàá di Biden perchè è anche l’eredità di Kamala Harris, anzi probabilmente lei ha fatto più di lui negli ultimi tre anni e mezzo”.