Benjamin Netanyahu ha condannato la decisione del governo del Regno Unito di sospendere alcune licenze di esportazione di armi verso Israele, descrivendola come una decisione vergognosa che incoraggerebbe un Hamas genocida.
Il primo ministro israeliano ha affermato che il suo paese era in guerra anche per proteggere gli ostaggi britannici e ha giurato che le misure del Regno Unito non gli avrebbero impedito di vincere il conflitto a Gaza.
Nel suo primo intervento da quando il ministro degli esteri britannico, David Lammy, ha detto ai parlamentari che alcune licenze di esportazione di armi erano state sospese, Netanyahu ha scritto su X: “Questa decisione vergognosa non cambierà la determinazione di Israele a sconfiggere Hamas, un’organizzazione terroristica genocida che ha brutalmente assassinato 1200 persone il 7 ottobre, tra cui 14 cittadini britannici”.
Ha aggiunto: “Hamas sta tenendo in ostaggio oltre 100 persone, tra cui 5 cittadini britannici. Invece di stare al fianco di Israele, un’altra democrazia che si difende dalla barbarie, la decisione sbagliata della Gran Bretagna non farà altro che incoraggiare Hamas. Proprio come la posizione eroica della Gran Bretagna contro i nazisti è oggi considerata fondamentale per difendere la nostra comune civiltà, allo stesso modo la storia giudicherà la posizione di Israele contro Hamas e l’asse del terrore iraniano.