Oltre 70 morti negli attacchi israeliani a Gaza mercoledì, affermano i funzionari palestinesi.
Oltre 70 persone sono state uccise dagli attacchi israeliani a Gaza mercoledì, hanno affermato i media e i funzionari palestinesi, compresi gli attacchi israeliani a una scuola e a un orfanotrofio che ospitavano sfollati.
Il ministero della Salute di Gaza ha affermato che almeno 51 persone sono state uccise e 82 ferite in un attacco israeliano a Khan Younis iniziato mercoledì mattina. I registri dell’ospedale europeo mostrano che sette donne e 12 bambini, di appena 22 mesi, erano tra le persone uccise.
Citando dati della Mezzaluna Rossa Palestinese, l’agenzia di stampa palestinese Wafa ha riferito che oltre al massacro di Khan Younis, dove sono stati uccisi almeno 12 bambini, altre dieci persone sono state uccise negli attacchi aerei israeliani sui campi profughi di Nuseirat e al-Bureij nella Striscia centrale.
A Gaza City, nove civili sono stati uccisi negli attacchi israeliani alla scuola di Muscat e all’orfanotrofio di al-Amal, che ospitavano sfollati. Almeno 20 persone sono rimaste ferite negli attacchi, ha riferito Wafa.
Altre tre persone sono state uccise in un raid nella città di Khuza’a, a est di Khan Younis, ha detto Wafa.
Un bambino è stato ucciso e altri due civili sono rimasti feriti quando le forze israeliane hanno bombardato una casa appartenente alla famiglia al-Helou nel quartiere di Tel Al-Hawa, a sud-ovest di Gaza City, mercoledì sera, ha riferito Wafa.
Non è possibile verificare in modo indipendente il bilancio delle vittime a Gaza poiché Israele ha impedito l’ingresso ai media stranieri.
