Le autorità palestinesi hanno riferito che almeno 33 persone sono state uccise in un attacco israeliano contro il campo profughi di Nuseirat, nel centro di Gaza, mentre Israele continua a condurre devastanti attacchi su tutta la Striscia.
L’Ufficio Media del Governo di Gaza ha definito l’attacco di giovedì una “barbara e atroce carneficina”, sottolineando che la maggior parte delle vittime apparteneva alla famiglia al-Sheikh Ali.
“L’esercito dell’occupazione [israeliano] sapeva che si trattava di un blocco residenziale con molti edifici abitati da decine di civili, bambini, donne e sfollati,” ha dichiarato l’ufficio.
I medici hanno riferito all’agenzia di stampa Reuters che il fuoco israeliano ha colpito un ufficio postale a Nuseirat, che ospitava famiglie palestinesi sfollate, oltre a case vicine.
Le fotografie provenienti dalla scena mostrano bambini piccoli coperti di polvere e sangue tra le macerie di un edificio crollato. Reuters ha riportato che circa 50 persone sono rimaste ferite nell’attacco, oltre ai più di 30 morti.
A Gaza non è raro che gli attacchi aerei uccidano numerosi membri della stessa famiglia, mentre la guerra di Israele continua nel suo secondo anno.