I leader europei stanno esprimendo il loro sostegno all’Ucraina mentre la Russia continua a guadagnare terreno sul campo di battaglia.
“Dobbiamo rimanere al fianco dell’Ucraina, e ogni passo … deve essere fatto con l’Ucraina e con la presenza dell’Unione Europea,” ha dichiarato il primo ministro del Lussemburgo, Luc Frieden. “Il futuro dell’Ucraina si decide in Europa e non altrove,” ha aggiunto.
Il primo ministro olandese, Dick Schoof, ha sottolineato che solo l’Ucraina può stabilire le condizioni per eventuali negoziati: “Non spetta a noi parlarne. Al momento, l’Ucraina non ha ancora indicato di essere pronta a farlo.”
Il messaggio di sostegno all’Ucraina si è rafforzato in un momento di debolezza per il Paese nella guerra, con l’imminente insediamento del presidente eletto Donald Trump il mese prossimo.
Volodymyr Zelensky ha intensificato i suoi sforzi diplomatici, chiedendo all’UE e agli Stati Uniti di restare uniti nel prossimo anno. “Solo insieme, Stati Uniti ed Europa possono fermare Putin e salvare l’Ucraina,” ha dichiarato, ribadendo che l’unica garanzia di sicurezza efficace resta l’adesione alla Nato.