Monica Bellucci incanta serbi e bosniaci
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Monica Bellucci incanta serbi e bosniaci

La diva italiana, protagonista del prossimo film del regista bosniaco Kusturica, ha visitato domenica la capitale della Republika Srpska stringendo amicizia con il presidente Dodik.<br>

Monica Bellucci incanta serbi e bosniaci
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22 Gennaio 2013 - 18.45


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Accoglienza festosa e straordinaria per Monica Bellucci in visita nella capitale “de facto” della Republika Srpska (l’entità serba della Bosnia), Banja Luka. La diva, icona della bellezza italiana in tutto il mondo, si è recata insieme al regista bosniaco Emir Kusturica nell’alloggio presidenziale del primo cittadino dell’entità serba: Milorad Dodik, caro amico del cineasta. “Che uomo affascinante!”, ha detto la Bellucci del presidente serbo-bosniaco, inciampando anche in un pericoloso lapsus quando ha confuso la Republika Srpska con la Serbia – “È un piacere essere in Serbia” -, immediatamente corretta da Kusturica.

Banja Luka è una delle città nelle quali sarà ambientato il prossimo film del regista bosniaco, “Amore e guerra”, interpretato appunto dalla star italiana che in questi giorni sta affrontando, insieme al cineasta, un viaggio nel cuore della Bosnia e della Serbia. La trasferta si concluderà con la partecipazione della Bellucci al prestigioso festival cinematografico serbo “Kustendorf Film and Music festival”, dedicato ai giovani registi.

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“Amore e guerra non è un film specifico sulla guerra in Bosnia, ma piuttosto un dramma filosofico, anche se c’è molta violenza. È un film che va al di là della guerra”, ha sostenuto la Bellucci durante un’intervista concessa al quotidiano di Sarajevo “Dnevni Avaz”. Per la Bellucci, infatti, quello di Kusturica sarà un film molto violento “ma anche molto poetico” e nel suo ruolo di protagonista femminile sarà affiancata dallo stesso regista che interpreterà il principale ruolo maschile. “Amore e guerra” ha riacceso le polemiche tra serbi e bosniaci, dopo l’uscita de “La terra del sangue e del miele” di Angelina Jolie. Il film della diva hollywoodiana è ritenuto in Serbia troppo filo-musulmano. “Non ho visto il film della Jolie – ha ammesso la Bellucci – ma so che è molto bello. Non credo che il nostro film sia una risposta al lavoro della Jolie. Comunque si tratta di un film che potrebbe riguardare qualsiasi guerra”.

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Oltre a Banja Luka, le riprese interesseranno anche la città di Trebinje, nel sud-est della Bosnia. “Non vedo l’ora di iniziare – ha affermato l’attrice italiana -. Qui è tutto molto bello ed è una gioia stare con voi. Sono commossa per questa accoglienza così calorosa”.

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