Il maestro della “città ideale” che nel XV secolo fece la fortuna internazionale della corte di Urbino, l’autore della misteriosa Madonna del parto di Sansepolcro, trasformata in icona moderna da un cineasta come Tarkovsky. Pittore esoterico dal tratto magnetico e primitivo che ha fatto versare fiumi di inchiostro per cercare di interpretare la sua criptica flagellazione, Piero della Francesca torna ad affascinare il pubblico di ogni parte del mondo. Nell’anno in cui si celebra la cultura italiana nei maggiori istituti di cultura in America, fra tante iniziative attardate o dal sapore cariato dalla nostalgia di una Little Italy ecco invece una mostra davvero sorprendente, di alto profilo scientifico, che meriterebbe, di per sé, un viaggio a New York. Parliamo di “Piero della Francesca in America” (aperta fino al 19 maggio), ovvero della prima vera retrospettiva del grande pittore umanista Piero della Francesca allestita negli Stati Uniti. Alla Frick Collection di New York si è appena aperta questa straordinaria esposizione che espone per la prima volta tutti insieme sei dei numerosi pannelli che componevano il grande polittico realizzato tra il 1454 e il 1469 dall’artista toscano nel suo paese natale, Borgo San Sepolcro, per l’altare maggiore della locale Chiesa di Sant’Agostino, opera che fu smembrata e parzialmente distrutta intorno al 1555.
Dal Museo Nazionale di Arte Antica di Lisbona è arrivato al museo nel cuore di Manhattan anche lo statuario Sant’Agostino dal mantello istoriato per essere riunito con il San Giovanni Evangelista della Frick Collection e con i pannelli più piccoli sopravvissuti alla dispersione del polittico: la Santa Apollonia dalla Galleria Nazionale d’Arte di Washington e il San Leonardo, la Santa Monica e la Crocifissione, anche questi della Frick, che vanta oggi la più vasta raccolta di opere di Piero della Francesca in America, assemblata da facoltosi e lungimiranti collezionisti nel secolo scorso come Robert Sterling Clark. Last but not laest nella sede della Frick Collection di New York è arrivata anche la”Vergine col Bambino in trono e quattro angeli” dello Sterling e Francine Clark Art Institute, unica pala d’altare di Piero della Francesca conservata intatta negli Stati Uniti. (Info: [url”frick.org”]frick.org[/url])
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