Il primo e unico ritratto contemporaneo di William Shakespeare, eseguito quando il grande autore era ancora in vita. Lo ha scovato il botanico e storico britannico Mark Griffiths in un volume di 1500 pagine sulle piante datato 1598. Secondo lo studioso, la raffigurazione di un uomo con folti riccioli e i baffi sarebbe proprio quella del Bardo attorno a cui restano una serie di misteri, a partire dalla sua esatta fisionomia.
Griffiths avrebbe decifrato un codice dell’epoca Tudor sotto l’immagine che ricondurrebbe a Shakespeare, ritratto all’età di 33 anni. Il lavoro dello studioso verrà pubblicato sul magazine Country Life , che parla con un certo entusiasmo di “scoperta letteraria del secolo”. Le immagini che abbiamo di Shakespeare sono state tutte realizzate dopo la sua morte.