'I Promessi Sposi – Opera Moderna' torna a Milano
Top

'I Promessi Sposi – Opera Moderna' torna a Milano

Lo spettacolo dei record in scena al Teatro degli Arcimboldi dal 2 al 25 ottobre 205, in occasione di Expo.

'I Promessi Sposi – Opera Moderna' torna a Milano
Preroll

Desk2 Modifica articolo

9 Ottobre 2015 - 11.46


ATF

Torna a Milano “I Promessi Sposi – Opera Moderna”, lo spettacolo dei record con la regia di Michele Guardì e le musiche di Pippo Flora. In programma al Teatro degli Arcimboldi dal 2 al 25 ottobre lo spettacolo, che in occasione di Expo 2015 riprende la tournée italiana proprio dal capoluogo lombardo, si presenta al pubblico con una veste rinnovata grazie anche a Luciano Cannito che ne firma, per la prima volta, le coreografie.

Protagonisti sul palco 20 ballerini e 13 interpreti, tra i più importanti nomi del panorama musicale italiano: Graziano Galatone è Renzo, Noemi Smorra Lucia, Giò di Tonno torna anche per questa edizione nei panni di Don Rodirigo, Vittorio Matteucci è l’Innominato e Christian Gravina veste il duplice ruolo di Fra Cristoforo e il Cardinale Borromeo.

Lo spettacolo, che ha registrato dal suo debutto oltre 3 milioni di spettatori per un totale di oltre 300 repliche, rilegge in chiave moderna il più classico dei testi delle letteratura italiana celebrandone valori storici, poetici e umani, e una spettacolare scenografia con otto enormi carri mobili, proiezioni, ed effetti speciali, riporta lo spettatore a vivere le suggestive atmosfere manzoniane.

Leggi anche:  Romanzo Criminale diventa un'opera lirica

Scritta e rielaborata con attenzione speciale alla stesura manzoniana l’opera ha ottenuto il Patrocinio Morale della SIAE “per l’elevata qualità artistica-spettacolare, la precisa aderenza della stesura letteraria al romanzo del Manzoni nonché per la forte carica emotiva che l’Opera è capace di suscitare nel Pubblico”.

“Milano, nell’ottica del Manzoni, rappresenta ciò che la grande città negli anni a venire avrebbe significato per i suoi protagonisti: la speranza. Nell’anno di Expo 2015 – dichiara Michele Guardì – abbiamo deciso di ripartire con la tournée proprio da qui, da una Milano che si fa epicentro della riflessione internazionale sui grandi temi dell’umanità”.

Native

Articoli correlati