D5, Pantani: a Teatro la storia del Pirata
Top

D5, Pantani: a Teatro la storia del Pirata

Il 5 Giugno 2016, nel Circolo Arci Cicco Simonetta di Milano, verrà presentato "D5, Pantani" lo spettacolo dedicato al campione romagnolo scomparso nel 2004.

Foto Elia Falaschi - Phocus Agency 2015
Foto Elia Falaschi - Phocus Agency 2015
Preroll

globalist Modifica articolo

11 Maggio 2016 - 14.56


ATF

Per onorare la memoria di Marco Pantani, restituirgli la dignità di uomo e di sportivo, e farlo “arrivare a Milano” almeno moralmente, il prossimo 5 Giugno 2016, nel suggestivo Circolo Arci Cicco Simonetta di Milano, verrà presentato “D5, Pantani” lo spettacolo dedicato al campione romagnolo scomparso nel 2004.

L’opera, con gli attori Sebastiano Gavasso e Alessandro Lui, entrambi già impegnati nel pluripremiato spettacolo Dignità Autonome di Prostituzione di Luciano Melchionna, nasce da un gruppo di artisti, autori, giornalisti e illustratori uniti dalla volontà di restituire a Marco Pantani la sua dignità di essere umano e di sportivo; volontà che ha portato il gruppo anche alla promozione su Change.org di una petizione contro l’archiviazione dell’inchiesta sulla morte di Marco, in occasione dell’udienza del 24 Febbraio di fronte al GIP di Rimini (www.change.org/pantani).

Il progetto muove dalla volontà di raccontare una vicenda dai contorni assurdi, trattata troppo spesso con menefreghismo, disattenzione e cattiveria. Una favola macabra, un sogno che si trasforma nel più nero degli incubi. Un’ombra invadente rimasta sulla fine – e sulla figura- di Marco Pantani, la stessa che anima i due attori in scena che passano dalla cronaca, dai fatti processuali e umani, all’assurdità delle invenzioni di chi ha deciso come questa storia dovesse andare a finire.

Leggi anche:  Tutti pazzi per le carte da collezione, LeBron James e Lamine Yamal fra i più ricercati

Gli attori danno voce a personaggi veri, profondi e realmente coinvolti ma, anche, a vere e proprie maschere ridicole e ben riconoscibili, surreali ma familiari. Il pubblico si troverà inevitabilmente circondato da linguaggi omologati, standard, finti, plastificati, che tentano di schiacciare senza pietà la personalità di quella porzione di reale ancora genuina, quella parte di mondo che non merita di “far parte del giro”.

Uno spettacolo, dunque, che vuole informare, coinvolgere e appassionare, realizzato con la consulenza tecnica di Francesco Ceniti, giornalista de La Gazzetta dello Sport e co-autore con Tonina Pantani del libro In nome di Marco, e con la collaborazione dell’illustratore Enrico Cicchetti e del gruppo punk rock francese Les Wampas.

Dopo una breve anteprima ad Udine presso la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe, in occasione del Premio Giovani Realtà del Teatro 2015, e in attesa di essere ospitato la prossima stagione teatrale, il 5 giugno 2016 lo spettacolo di Chiara Spoletini approderà a Milano al Circolo Arci Ciccio Simonetta in forma di mise en éspace , coadiuvata dagli interventi di Francesco Ceniti e dalle illustrazioni di Enrico Cicchetti.

Leggi anche:  Shakespeare torna a Venezia

Un evento gratuito dedicato a Marco e a tutti coloro che vogliono pedalare con lui e per lui, per restituirgli la dignità che gli è stata rubata due volte: il 5 Giugno del 1999 e il 14 Febbraio del 2004.

Native

Articoli correlati