Dopo 13 anni dal film premio Oscar Nemo, la Disney-Pixar ci fa rincontrare i personaggi che di quel capolavoro. Nessuno poteva aver dimenticato ovviamente Dory, la pesciolina blu dalle pinne gialle – tecnicamente un pesce chirurgo – che soffre di perdita momentanea della memoria e che nel suo modo strampalato, a volte irritante, a volte tenerissimo, aiuta il padre di Nemo, Marlin, alla ricerca del figlio smarrito. Stavolta però è lei la protagonista.
In Alla ricerca di Dory, in sala in Italia dal 15 settembre e in anteprima al Giffoni film festival, Dory cerca se stessa. Sì perché a Dory è tornato un briciolo di memoria, quel poco che basta per ricordarsi che anche lei, sola e smarrita nell’Oceano, in realtà una famiglia l’ha avuta. Nella versione italiana Marlin avrà sempre la voce di Luca Zingaretti, Dory sarà doppiata da Carla Signoris. Nel film si piange, si ride e si pensa soprattutto a come la diversità possa essere a volte un vantaggio.
13 anni dopo Nemo la pesciolina Dory ritrova la memoria
Un briciolo di memoria, quel poco che basta per ricordarsi che anche lei, in realtà, una famiglia l'ha avuta.
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16 Luglio 2016 - 11.56
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