Al Massimo di Palermo un corista salva la prova della "Carmen"
Top

Al Massimo di Palermo un corista salva la prova della "Carmen"

E' un corista il salvatore della prova antegenerale della 'Carmen' di Bizet, in scena da oggi al Teatro Massimo di Palermo

Il corista Antonio Li Vigni
Il corista Antonio Li Vigni
Preroll

globalist Modifica articolo

26 Novembre 2016 - 11.41


ATF

Sul palco ieri sera sarebbe dovuto esserci il tenore Roberto Aronica che, per un’indisposizione, ha dato forfait. Al suo posto i panni di Don Josè li ha indossati Roberto De Biasio, del secondo cast, il quale, però, canterà stasera in occasione della prova generale con oltre mille under 30, organizzata dall’associazione Giovani per il Teatro Massimo. Per salvaguardare la sua voce in vista di stasera e delle successive recite, De Biasio ha prestato solo il fisico a Don Josè, la voce era quella del tenore del coro Antonino Li Vigni, che ha cantato dalla buca orchestrale, mentre De Biasio mimava i gesti.

Una soluzione d’emergenza che secondo il sovrintendente Francesco Giambrone “è la prova che il Massimo ha saputo trovare al suo interno risorse artistiche in grado di consentire il regolare svolgimento dello spettacolo”. “Mi sono sentito felice – ha detto Li Vigni – ho coronato il mio sogno, un sogno che accarezzavo da tanti anni, specialmente al Teatro Massimo, perché in altri teatri mi sono anche esibito da solista. Non vedevo la partitura di Carmen da più di diciotto anni, ma la amo così tanto che la conosco a memoria. Alle quattro e mezza del pomeriggio ero a casa, mi ha chiamato il maestro collaboratore Giuseppe Cinà, mi ha detto che c’era questa possibilità, sono andato, abbiamo fatto una piccola prova. Non ero emozionato né spaventato. Sono stato attentissimo alla partitura perché dalla fossa non sentivo bene gli altri artisti e rischiavo di essere distratto dalle tonalità degli strumenti che suonavano accanto a me. Ma è andata bene, sono felice”.

Leggi anche:  Ex aequo per il Premio Ubu 2024, vincono La Ferocia e Trilogia della città di K

Intanto sarà il tenore messicano Arturo Chacón-Cruz, reduce del successo di ‘Macbeth’ al Teatro An der Wien di Vienna, a sostituire l’indisposto Aronica per la prima di ‘Carmen’. Certamente saranno sue le prime due recite di primo cast (la prima di domani sera e quella di mercoledì 30 alle 18.30), per il prosieguo si valuterà sulla base delle condizioni di Aronica. Una sostituzione che il Teatro è riuscito ad approntare nell’arco di 48 ore. L’allestimento del capolavoro di Georges Bizet, con la regia di Calixto Bieito, è del Teatro Massimo in coproduzione con il Gran Teatre del Liceu di Barcelona, il Teatro Regio di Torino e il Teatro La Fenice di Venezia, una grande Carmen che ha girato per tutta Europa e che è già approdata nel 2011 nella sala dei Basile. Lo spettacolo, domani sera, sarà trasmesso in diretta streaming sulla web tv del Teatro Massimo.

Native

Articoli correlati