“Per la violenza intrinseca e per l’assoluta gratuità rispetto all’oggetto della presunta critica”. Così il giudice per le indagini preliminari di Roma Sergio Natale ha rinviato a giudizio per diffamazione nei confronti di Fedez il giornalista di ‘Libero’ Filippo Facci.
Facci aveva apostrofato Fedez con “rapper cretino, tamarro di Rozzano, menestrello dei decerebrati NoExpo, bisognevole di un insegnante di sostegno, rapper per femminucce, illetterato, brufoloso, pitturato, colorato, nel suo mondo di sottosviluppati”.