Achille Lauro si è presentato sul palco di Sanremo con una tutina dorata e si è messo il trucco: tanto è bastato per scatenare l’odio retrivo e omofobo della destra italiana, che ha deciso di puntare i suoi missili contro la star di Sanremo.
Succede quindi che Gianni Tonelli, parlamentare leghista e segretario generale aggiunto del Sap, insieme a Salvatore Rullo, presidente del Siulm (sindacato Italiano Unitario dei Lavoratori Militari), hanno recuperato un vecchio video di Lauro in cui il cantante definisce i carabinieri dei ‘falliti’. E hanno fatto partire la shitstorm: “Siamo indignati. È vilipendio contro le Forze Armate e l’Arma dei Carabinieri. Anzi, va oltre. È imbarazzante il silenzio della Rai che paghiamo attraverso il canone. Come può consentire a simili personaggi di salire su un palco come quello di Sanremo?”.
“Per similitudine – prosegue il sindacalista – le accuse contro i carabinieri potrebbero essere associate a chiunque porti una divisa. Il fatto gravissimo è che questo signore contribuisce a ‘smontare’ l’autorità’, aggravando ulteriormente il rifiuto che ne hanno molti giovani, mettendo in crisi i loro sistemi di riferimento. Ma verso che tipo di società andiamo?”, conclude.
Ovviamente alla buffonata si è aggiunto il re delle polemiche inutili, Maurizio Gasparri, che afferma: “È ignobile il presunto cantante Achille Lauro che in suo spregevole video definisce frustrati e falliti i carabinieri, che a differenza di quanto fa lui, onorano ogni giorno la Patria italiana. Frustato e fallito è lui. Vanno biasimati Amadeus e Salini e quanti con loro promuovono e proteggono questo squallido soggetto. Che orrore questa gente, che dovrebbe stare lontana dai palchi dalle telecamere. Lo denuncerò per le offese ai carabinieri e con lui tutti i guitti Rai che lo proteggono”.
ECCONE UN ALTRO
Achille Lauro, il “grande artista”, definisce “frustrati e falliti” i Carabinieri, che fanno il loro lavoro. pic.twitter.com/vBQiFjT18z— Gianni Tonelli (@GianniTonelli) February 7, 2020