Salvini, Sgarbi, Bocelli. I negatori del covid mi ricordano Don Ferrante di manzoniana memoria.
Era costui un “filosofo aristotelico” che dimostrò logicamente, secondo la logica aristotelica, che la peste non esisteva.
Ogni cosa che esiste – ragionava dottamente – può essere soltanto o sostanza o accidente. Sostanza non è perché non è acqua né terra né aria né fuoco e quintum non datur. Accidente non è perché altrimenti cadrebbe su uno dei miei cinque sensi. Quindi morì contento, di peste ovviamente, per aver dimostrato che la peste non esisteva
Argomenti: matteo salvini