Certo, molti diranno meglio Di Maio che Salvini. Meglio il ragazzetto fatto diventare leader di un movimento non dopo anni di lotte sociali e politiche ma in laboratorio da una società di comunicazione.
Certo, meglio Di Maio che Salvini anche se il grillino e il leghista hanno in comune la qualità di aver detto tutto e il suo contrario. Pensate a quello che dicevano di euro e Europa, pensate alle visite agli improbabili Gilet Gialli, alle posizioni sui vaccini, al Pd partito di Bibbiano che ruba i bambini, alla tav, al Venezuela.
Quindi alcune volte capita di dover leggere notizie che sembrano ironiche anche se serie nelle intenzioni.
Leggete questo comunicato: “Domani alle ore 10.30 si svolgerà alla Farnesina l’inaugurazione della XX Settimana della Lingua italiana nel mondo, che sarà aperta dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio. Interverranno, inoltre, la Vice Ministra degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Marina Sereni; il Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese, Lorenzo Angeloni; il Presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi; il Direttore Generale dell’Istituto Treccani, Massimo Bray; e il Capo dell’Ufficio Stampa e Comunicazione del MiBACT, Mattia Morandi.
Nel corso dell’evento sarà discusso il tema dell’edizione 2020 della Settimana, ”L’italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti”; verranno inoltre presentate le attività dedicate all’insegnamento dell’italiano all’estero e di sostegno all’editoria messe in campo dal Ministero e da altri soggetti in risposta alla pandemia da Sars-Cov-2, incluso il portale newitalianbooks.it, il video promozionale della Settimana e le principali iniziative istituzionali organizzate per questa occasione dalla rete delle Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di Cultura nel mondo. Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming sulla piattaforma YouTube del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale https://www.youtube.com/user/MinisteroEsteri.
Di Maio che introduce i lavoro ai quali partecipano il presidente della Dante Alighieri e il direttore della Treccani.
Che dire? Speriamo che chi gli scrive i foglietti da leggere ricontrolli bene frase per frase. E non solo si Wikipedia, come all’epoca della metafora della testuggine romana, frutto di un approssimativo copia/incolla.