Sulla querelle tra Flavio Insinna e Federcaccia è scesa in campo anche la politica: Stefano Corti, senatore della Lega, ha infatti dichiarato di aver presentato “un’interrogazione in Commissione vigilanza Rai affinché l’azienda prenda atto di questo episodio e stigmatizzi il comportamento del noto conduttore Flavio Insinna, che ha deliberatamente approfittato della visibilità del servizio pubblico per offendere i cacciatori veicolando le proprie convinzioni senza contraddittorio. È inaccettabile che si faccia un uso personalistico della tv pubblica, oltretutto per denigrare un’intera categoria di cittadini con commenti gratuiti e del tutto fuori luogo nei confronti dell’attività venatoria e dei suoi praticanti. Alla Rai chiediamo di stigmatizzare l’episodio, in modo da evitare ulteriori forme di lesione della dignita’ dei praticanti l’attività venatoria”.
La Lega dalla parte dei cacciatori contro Insinna: "Parole da stigmatizzare"
Il senatore leghista Stefano Corti: "È inaccettabile che si faccia un uso personalistico della tv pubblica, oltretutto per denigrare un'intera categoria di cittadini"
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30 Dicembre 2020 - 17.54
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