Lui non ci sta: una sua bella canzone associata a un mezzo golpe fascista all’insegna dell’odio e dell’antisemitismo.
“Mi è stato mostrato un video in cui una delle mie canzoni più famose e alle quali tengo di più è stata usata durante azioni di inaudita violenza fisica e verbale da Donald Trump e dal suo staff”.
E ha poi aggiunto: “Ho sempre preferito l’amore alla violenza , il dialogo alla forza . Nelle mie canzoni , canto la bellezza della vita . Per questo mi dissocio e sono pronto in qualità di autore a difendere le origini e i principi di questa canzone
Lo sottolinea in un video postato su Twitter Umberto Tozzi in riferimento alla versione in inglese di “Gloria” che si è sentita in alcuni video postati sui social prima dell’assalto a Capitol Hill.
Ho sempre preferito l’amore alla violenza , il dialogo alla forza . Nelle mie canzoni , canto la bellezza della vita . Per questo mi dissocio e sono pronto in qualità di autore a difendere le origini e i principi di questa canzone #CapitolHill #CapitolRiot #USCapitol #Trump pic.twitter.com/VxLMfZdl3X
— Umberto Tozzi (@UmbertoTozzi) January 9, 2021
Argomenti: capitol hill donald trump