Pippo Franco scende in campo a fianco di Michetti e punta all'assessorato alla cultura
Top

Pippo Franco scende in campo a fianco di Michetti e punta all'assessorato alla cultura

L'attore e cabarettista a sostegno del candidato della destra: l'attore aveva già tentato l’avventura in politica candidandosi con la Dc per le Autonomie al Senato e alle primarie romane di Fratelli d’Italia.

Pippo Franco e Giorgia Meloni
Pippo Franco e Giorgia Meloni
Preroll

admin Modifica articolo

28 Agosto 2021 - 15.36


ATF

Immaginiamo che ora le battute si sprecheranno. Perché adesso l’eroe del Bagaglino si prssenterà alle elezioni a sostegno del candidato della destra Michetti: “Tutti i politici facevano la fila per venire da noi”, ha continuato a ripetere in tante interviste. Adesso Pippo Franco ha deciso di passare dall’altra parte, “debuttando”, a 80 anni, proprio come aspirante politico e accettando un posto in lista alle elezioni amministrative di Roma, al fianco del candidato di centrodestra Enrico Michetti.

Una poltrona da assessore? – “Voglio rilanciare la cultura di Roma – dice in un’intervista al Messaggero il popolare attore – perché il mio indirizzo è quello, sono stato anche pittore e ho fatto il liceo artistico. Come assessore posso pure essere d’aiuto”.

In effetti, Pippo Franco aveva già tentato l’avventura in politica nel 2006 candidandosi con la Democrazia Cristiana per le Autonomie al Senato e nel 2013 alle primarie romane di Fratelli d’Italia. Ora il “naso artistico” più famoso d’Italia ci riprova e stacca l’ultimo ticket per correre nella lista del candidato del centrodestra per le amministrative capitoline.

Leggi anche:  "Fotonica", a Roma l'ottava edizione del festival di arte digitale

La ricetta di Pippo – Il popolare attore romano forse sogna una poltrona da assessore alla cultura e alla domanda del Messaggero su una sua personale ricetta per risollevare le sorti della capitale risponde senza esitazioni: “Partirei dal multiculturalismo, non c’è dubbio. Bisogna aprirsi alle altre culture, interfacciarsi. A Roma è raccolta tutta la storia del mondo, ma ora è tutto vivisezionato, non è unificato”.

Programma del centrodestra – Enrico Michetti ha appena svelato il suo programma, partendo dal futuro dell’Atac l’azienda dei trasporti nell’occhio del ciclone per la gestione della giunta Raggi: “Deve rimanere di proprietà pubblica – ha detto il candidato del centrodestra – ma non sono escluse collaborazioni e partecipazioni industriali di settore perché “attraverso una sinergia con aziende qualificate del settore, esempio Ferrovie dello Stato o soggetti di analoga caratura, si può ambire a creare una dimensione del trasporto pubblico competitiva a livello nazionale e internazionale”.

A botte di colpi si scena – La candidatura di Pippo Franco è solo l’ultimo “colpo di scena” di una corsa al Campidoglio che promette scintille. La sindaca uscente, Virginia Raggi sarà appoggiata da 6 liste. Anche in suo sostegno c’è chi arriva dal mondo dello spettacolo, come Nadia Bengala, miss Italia nell’88 e valletta di Ok il prezzo è giusto con Iva Zanicchi che sarà candidata “Con le donne per Roma”. 

Leggi anche:  Albania, Meloni convoca una riunione per capire cosa fare del canile più costoso del mondo

Su il sipario – A fianco del candidato dem Roberto Gualtieri scende in campo invece – ed è proprio il caso di dirlo – Ubaldo Righetti, 59 anni, ex calciatore, campione d’Italia 1982-83 nella Roma di Niels Liedholm. Insomma, i partiti si affrettano per finire di comporre le liste ma al momento non spuntano grossi nomi di big della politica schierati nelle coalizioni. Non mancano invece volti noti in altri contesti. Ora si aggiunge quello di Pippo Franco e subito sta per ri-aprirsi il sipario sulle elezioni del 3 e 4 ottobre prossimi.

Native

Articoli correlati