La no vax Maddalena Loy ospite fissa a Cartabianca, Anzaldi: "L'antiscienza non è servizio pubblico"
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La no vax Maddalena Loy ospite fissa a Cartabianca, Anzaldi: "L'antiscienza non è servizio pubblico"

Il deputato di Italia Viva ha presentato un'interrogazione parlamentare sulla questione

La no vax Maddalena Loy ospite fissa a Cartabianca, Anzaldi: "L'antiscienza non è servizio pubblico"
Maddalena Loy
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1 Dicembre 2021 - 18.10


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Sono stati in tanto a notarlo: “da tre settimane Cartabianca su Rai3 invita l’esponente no-vax Maddalena Loy, in qualità di rappresentante del comitato contro vaccini e Green Pass ‘Rete nazionale scuole in presenza’, con continui battibecchi con esponenti del mondo scientifico come Bassetti e Galli. La Rai fa informazione su una questione delicata come la campagna vaccinale proponendo una sorta di Par Condicio tra scienza e derive antiscientifiche? È questo il servizio pubblico? La presenza della no-vax Loy in trasmissione è pagata o è a titolo gratuito? Si può maltrattare un ospite, addirittura usando espressioni che non vorremmo mai sentire in una trasmissione come ‘stia zitta!’ urlato con voce alterata contro Loy, e poi continuare a fare venire quell’ospite? È un gioco delle parti a spese della campagna vaccinale? Ho depositato in Vigilanza un`interrogazione alla Rai”.

Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva, Michele Anzaldi, che pubblica il testo dell’interrogazione. “Mentre Mediaset starebbe riducendo – prosegue Anzaldi – i troppi spazi dati ai no-vax, con la sospensione di alcune trasmissioni su indicazione diretta arrivata da Silvio Berlusconi, nella Rai del presidente Draghi i no-vax vengono addirittura pagati? È urgente che venga fatta chiarezza”.

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“Premesso che – si legge nel testo dell’interrogazione – per tre settimane di seguito, nelle puntate del 16, del 23 e del 30 novembre, la trasmissione di Rai3 ‘Cartabianca’ ha ospitato in studio l`esponente no-vax Maddalena Loy, in qualità di rappresentante del comitato contro vaccini e Green Pass ‘Rete nazionale scuole in presenza’. Nelle ospitate Loy si è distinta per i continui battibecchi con esponenti del mondo scientifico, come gli infettivologi Matteo Bassetti, direttore clinica Malattie infettive policlinico San Martino di Genova, e Massimo Galli, direttore del reparto di Infettivologia dell’ospedale Sacco di Milano, perfino con la contestazione dei dati scientifici ricordati dagli esperti, tanto da essere più volte apostrofata dalla conduttrice. Addirittura nella puntata del 23 novembre Bianca Berlinguer è arrivata ad utilizzare verso Loy un`espressione dura come ‘Stia zitta!’, che non si dovrebbe mai sentire rivolta verso nessuno in un dibattito televisivo, a maggior ragione nel servizio pubblico. Pur con il susseguirsi di episodi disdicevoli di vero e proprio disturbo del dibattito in studio che hanno visto Loy protagonista, e che certamente non hanno contribuito a dare un`informazione chiara e approfondita ma hanno solo alimentato confusione come ammesso dalla stessa conduttrice, l`esponente no-vax ha continuato ad essere invitata, dando l`impressione che ci sia un gioco delle parti per una sorta di rappresentazione sceneggiata sui vaccini, come se possa esserci una Par condicio tra scienza e derive antiscientifiche”.

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 “Si chiede di sapere se le continue ospitate a Cartabianca su Rai3 dell`esponente no-vax Maddalena Loy, in qualità di rappresentante del comitato contro vaccini e Green Pass ‘Rete nazionale scuole in presenza’, siano retribuite oppure se la sua presenza sia a titolo gratuito. Se l`azienda ritenga compatibile con un`informazione corretta ed equilibrata proporre una sorta di Par Condicio tra scienza e derive antiscientifiche su una questione delicata come la campagna vaccinale, principale strumento di lotta contro la pandemia, in un momento critico come l`inizio della cosiddetta quarta ondata”, conclude Anzaldi. 

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