Eseguire tutte le nove Sinfonie di Beethoven: questo è ciò che farà l’Orchestra Mozart di Bologna, guidato dal suo direttore musicale Daniele Gatti. Il tutto sarà fatto. Da settembre 2022, in cinque concerti distribuiti in tre anni.
Daniele Gatti già nell’autunno del 2004 aveva realizzato questo progetto, quando era direttore musicale del Teatro Comunale di Bologna. Tutto comincerà a fine settembre con la Terza Sinfonia che, insieme a “Metamorphosen” di Richard Strauss, sarà eseguita al Teatro Comunale di Ferrara (28/09), al Teatro Verdi di Salerno (29/09), al Teatro Filarmonico di Verona (30/09), all’Auditorium Manzoni di Bologna (1/10) e alla Sala Verdi del Conservatorio di Milano (2/10).
L’Associazione Ferrara Musica, vista l’importanza dell’iniziativa, ha offerto fino al 2024 la residenza artistica all’Orchestra Mozart, che sarà quindi sua ospite per tre anni. L’esecuzione delle composizioni beethoveniane continuerà nel settembre 2023 con due concerti: il primo che avrà in programma la Quarta e la Quinta Sinfonia; il secondo, avrà invece la Seconda e la Sesta Sinfonia.
Nel settembre 2024 il progetto si concluderà con gli ultimi due concerti, nei quali saranno eseguite la Prima e la Settima Sinfonia e, alla fine, l’Ottava e la Nona Sinfonia.
Inoltre, tutte le nove Sinfonie saranno eseguite anche a Milano, oltre che a Ferrara e Bologna. Il tutto avverrà grazie alla partecipazione all’intero progetto artistico della “Società del Quartetto” di Milano.
Nel 2023 e nel 2024 i concerti invece, si terranno in diverse altre città, con due tournée che sono in via di definizione.
Loris Azzaroni, Presidente dell’Accademia Filarmonica di Bologna e dell’Orchestra Mozart, ha parlato così del progetto: “Quando un’orchestra come la Mozart e un direttore come Daniele Gatti vengono a trovarsi al centro di un’intesa artistica come quella nata tra Ferrara Musica e l’Accademia Filarmonica, possono nascere progetti musicali importanti, destinati a lasciare il segno“.