Artisti russi e ucraini insieme sullo stesso palco a Gorizia. Lo prevede la scaletta del «Concerto della pace», in programma il 13 luglio e che coinvolgerà anche le tre violiniste russe Anastasia Pentina, Karolina Shukis e Lidia Kocharyan, inizialmente escluse dal concorso internazionale «Rodolfo Lipizer» a causa della loro nazionalità. All’evento nel giardino di Palazzo de Grazia (ore 21) parteciperanno anche il soprano e violinista ucraina Veronika Foia, il chitarrista bulgaro David Dyakov e il pianista italiano Umberto Tristi.
“Questo evento ha un grande valore simbolico – afferma in una nota il sindaco Rodolfo Ziberna – perché vogliamo che parta da Gorizia un forte messaggio contro le discriminazioni verso qualsiasi popolo che mai, a mio avviso, possono e devono essere giustificate dalla guerra. La gente comune è sempre vittima dei conflitti e la sua presunta complicità con i dittatori può essere considerata tale solo da chi non ha la minima idea di cosa sia una dittatura. Gorizia, Capitale Europea della Cultura 2025 insieme a Nova Gorica accoglie quindi con piacere ed affetto tutti gli artisti che parteciperanno a questo e ad altri eventi internazionali indipendentemente dalla nazionalità”.
L’appuntamento musicale inaugurerà la rassegna «Note in città» ed è stato promosso su iniziativa di Ziberna e dell’assessore alla Cultura, Fabrizio Oreti.
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