Salman Rushdie, l’autore dei “Versetti satanici” accoltellato il 12 agosto scorso, è sveglio, cosciente ed in grado di rispondere alle domande degli investigatori sul suo ferimento. Lo ha riferito una fonte delle forze dell’ordine alla Cnn, senza entrare comunque nel dettaglio di quello che lo scrittore anglo indiano ha raccontato agli inquirenti.
Rushdie, destinatario di una fatwa risalente al 1989 emessa dall’ayatollah Khomeini contro i Versetti ritenuti blasfemi nei confronti dell’Islam, era stato accoltellato più volte prima di un suo intervento ad una conferenza a Chautauqua, nello stato di New York. Con l’accusa di tentato omicidio è stato arrestato un giovane americano di origine libanese, Hadi Matar.