Il mondo della musica piange Jeff Beck, uno tra i più grandi chitarristi della storia del rock, è scomparso ieri all’età di 78 anni a causa di una meningite batterica.
Figura pionieristica, con la sua musica e la sua tecnica ha influenzato intere generazioni di chitarristi. Beck era nel Pantheon del rock dalla fine degli anni ’60, al fianco di Eric Clapton, Jimmy Page e Jimi Hendrix.
Nel corso della sua carriera ha vinto otto Grammy Awards, un Ivor Novello Award per l’eccezionale contributo alla musica britannica ed è stato inserito due volte nella Rock and Roll Hall of Fame: con gli Yardbirds nel 1992 e poi come artista solista nel 2009.
Si è classificato al quinto posto nella lista dei “100 migliori chitarristi di tutti i tempi” della rivista Rolling Stone. Con la sua Stratocaster ha accompagnato alcuni dei più grandi artisti del panorama musicale; da Luciano Pavarotti a Macy Gray, Chrissie Hynde, Joss Stone, Imelda May, insieme con Cyndi Lauper, Wynonna Judd, Buddy Guy e Johnny Depp. Dopo aver aperto la strada al jazz-rock, psych rock e heavy metal, ha inciso due dischi con Rod Stewart – Truth nel 1968 e Beck-Ola nel 1969 – e uno con un’orchestra di 64 elementi, dal titolo Emotion & Commotion.