Il discorso di Benigni sulla Costituzione, oltre alla straordinaria capacità orativa del grande artista, sarà ricordato perchè, per la prima volta (a nostra memoria), sul palco dell’Ariston è stato apertamente attaccato il fascismo e – in particolare – la vocazione liberticida e censoria di Mussolini e dei suoi gerarchi di comprimere la libertà di pensiero e di parola.
Il tutto parlando dell’articolo 21 della Costituzione che garantisce – al contrario del fascismo – la libertà di espressione.
Ovviamente, Benigni ha toccato un nervo scoperto soprattutto ora che una parte dell’opinione pubblica si sente legittimata a manifestare le sue simpatie per il Duce e per i gerarchi che in maniera criminale tolsero la libertà agli italiani, instaurando una dittatura feroce e sanguinaria.
E infatti, sui social, c’è stata una grandine di commenti fascisti, anche se, c’è da dire non sono stati pochi coloro che hanno applaudito alla scelta di Benigni.
Ma cos’hanno detto i fascisti?
I commenti sono stati tantissimi, qui di seguito alcuni tra i più indicativi
*”Caro Benigni, cosa c’entra il fascismo con Sanremo? Che palle!#Sanremo2023″
*”benigni sai che se veramente ci fosse il fascismo come vuoi far intendere tra le righe… non saresti li a sparare le solite cazzate!!!??? #Sanremo2023 evaporati sei il solito pippone di parole”
*”Di #Benigni si è detto un po’ tutto, tranne che ha stancato con i richiami al #ventennio, agli obbligati ad avere paura, e altre stupidaggini di circostanza sul periodo del fascismo. #Sanremo2023″
*”E te pare che parlava di fascismo! Che palle #Benigni mamma mia che palle. #Sanremo2023″
*”Hai notato? Ha parlato male della Russia, di chi non può cantare e ballare, di chi deve portare il velo, tutto in nome dell’art.21 della Costituzione. Ma non ha detto che chi parla non allineato di LGBTQ+ in Italia viene messa alla berlina. Quindi l’art.21 non vale per tutti”.
*”Solito discorso buonista al festival della musica, qualcuno dica a #Benigni che non è un comizio del PD. Almeno quando si parla di musica non ci ammorbate col fascismo #Sanremo2023″.
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