Questo il testo del brano `Baraye´ di Shervin Hajipour, recitato da Drusilla Foer con Pegah Moshir Pour, per denunciare i diritti negati in Iran sul palco dell’Ariston.
Drusilla: Per poter ballare per strada Pegah: In Iran si rischiano fino a 10 anni di prigione se si balla per strada o si ascolta musica occidentale Drusilla: Per paura di baciarsi Pegah: In Iran è proibito baciarsi e stare mano nella mano con la persona che ami
Drusilla: Per mia sorella, tua sorella e le nostre sorelle Pegah: In Iran si paga con la vita il desiderio di esprimere la propria femminilità Drusilla: Per l’imbarazzo e la vergogna Pegah: Più di 20 milioni di persone vivono sotto la soglia di povertà, senza soldi per mangiare
Drusilla: Per i bambini che perdono i loro sogni Pegah: Sono moltissimi i bambini sfruttati, che chiedono l’elemosina e vivono raccogliendo i rifiuti Drusilla: Per i cani innocenti proibiti Pegah: ll regime uccide i cani sia di proprietà che di strada
Drusilla: Per queste lacrime e questo pianto ininterrotto Drusilla: Per questo paradiso forzato Drusilla: Per gli intellettuali imprigionati Pegah: nella prigione di Evin ci sono più di diciottomila tra intellettuali, dissidenti e prigionieri politici che spariscono nel silenzio
Drusilla: Per i bambini rifugiati afghani Pegah: In Iran ci sono più di 1 milione di profughi afgani, perseguitati senza possibilità di ricostruirsi una vita Drusilla: Per sentire il senso di pace Drusilla: Per il sorgere del sole dopo lunghe notti
Drusilla: Per la ragazza che desiderava essere un ragazzo.? Pegah: In Iran essere omosessuali è punito con l’impiccagione Drusilla: Per donna, vita, libertà Insieme: Per la libertà Per la libertà Per la libertà Per la libertà