Il genio di Leonardo da Vinci è nuovamente ospite alla Biblioteca Reale di Torino con una mostra che celebra il suo percorso artistico dal titolo Il genio e il suo tempo. A tu per tu con Leonardo. Questa, sostenuta da SMARTART Torino e da OMT – Officine Meccaniche Torino e realizzata in collaborazione con CoopCulture e con il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e della Città di Torino, sarà disponibile al pubblico dal 7 aprile a 9 luglio 2023.
Allestita nei due caveaux sotterranei della Biblioteca Reale, una delle Residenze Sabaude nominate patrimonio modndiale dell’UNESCO, la mostra percorre tutti gli anni di vita di Leonardo: dal 1452, anno della sua nascita a Vinci, fino al 1519, data della morte in Francia.
Nella sala espositiva Leonardo 2 verranno esposte preziose e rare opere che accompagnarono gli anni di vita dell’artista, come manoscritti, incunaboli, antiche carte geografiche e disegni che fanno riferimento ad alcuni degli avvenimenti storici rinascimentali che cambiarono il corso della civiltà europea: alcuni esempi sono il foglio della Bibbia di Gutenberg, il primo libro a caratteri mobili, la Geocarta nautica universale di Giovanni Vespucci e lo Studio per la Sibilla Cumana di Michelangelo.
La mostra prosegue poi nel caveau Sala Leonardo e ad attendere i visitatori ci sarà il nucleo dell’esposizione, ovvero i tredici disegni dell’artista che furono acquistati da re Carlo Alberto nel 1839. Le opere, realizzate fra il 1480 e il 1515, testimoniano gli interessi di Leonardo nel periodo che inizia con la sua giovinezza e che termina con la sua maturità: è quindi una raccolta a 360 gradi della vita di uno dei più celebri e noti geni italiani.
Alcuni di questi fogli sono studi realizzati per opere celebri come i nudi per la Battaglia di Anghiari, i cavalli per i monumenti Sforza e Trivlulzio, o ancora il Volto di Fanciulla, che non è che lo studio per l’angelo della Vergine delle Rocce, e le Proporzioni del volto e dell’occhio. Questi fogli testimoniano quanto l’artista fosse appassionato di ricerche sull’anatomia e sui moti dell’animo: basti pensare all’Uomo Vitruviano per capire la dedizione che Leonardo aveva per la rappresentazione dell’uomo come carne e spirito in movimento. Saranno presenti anche l’Autoritratto, il Codice sul volo degli uccelli (donato da Teodoro Sabachnikoff al re Umberto I nel 1893) e la Testa virile di profilo incoronata d’alloro.
Pittore, scienziato, architetto, anatomista, inventore e filosofo, Leonardo da Vinci era un poliedrico rinascimentale a tutti gli effetti e la mostra non manca di affermarlo. Esposto, infatti, ci sarà anche un taccuino redatto dallo stesso artista che raccoglie organicamente tutte le sue riflessioni per la realizzazione della macchina volante, insieme anche ai pensieri in materia di meccanica, di idraulica, di architettura, di disegno di figura, che affrontano tutte le tematiche cruciali dei sui studi.
La mostra è suddivisa in due fasi temporali: nella prima, dal 7 al 16 aprile, periodo che si rinnova ogni anno in occasione delle feste pasquali, la visita permette di ammirare le opere originali del genio di Vinci solo in compagnia delle guide di CoopCulture. L’ingresso avrà un costo di 20 euro e sarà permesso a gruppi di massimo 25 visitatori.
Nella seconda fase, dal 18 aprile al 9 luglio, l’esposizione prosegue con le copie al vero dei disegni di Leonardo, realizzate con sofisticate tecniche di riproduzione in facsimile a causa dell’estremo valore e dell’estrema fragilità dei manufatti. Così sarà possibile garantire sia la tutela che la fruibilità da parte del pubblico del corpus di opere di Leonardo facenti parte delle collezioni della Biblioteca Reale. In questo periodo l’entrata avrà un costo di 13 euro è la visita può essere libera.