Il 20 aprile del 1472 moriva Leon Battista Alberti, architetto e uomo di grande cultura.
Leon Battista Alberti (1404-1472) nacque a Genova il 14 febbraio 1404 ed era il secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti, un fiorentino condannato all’esilio per motivi politici, e di Bianca Fieschi.
È stato uno dei maggiori architetti, artisti e scrittori dell’Italia rinascimentale. Le sue opere sono state di grande importanza per la storia dell’architettura e dell’arte, influenzando molti artisti e architetti successivi.
Alberti è stato uno dei primi a utilizzare i principi dell’antica architettura romana come base per il suo lavoro, cercando di fondere l’antico con il nuovo. Ha scritto numerosi trattati sull’architettura, come “De Re Aedificatoria”, che è stato pubblicato nel 1452, e “De Statua”, pubblicato nel 1464.
Nella sua opera “De Re Aedificatoria”, Alberti esplora i principi dell’architettura, dall’uso dei materiali alla pianificazione degli edifici. Egli sostiene che l’architettura dovrebbe essere basata sulla proporzione, sulla simmetria e sulla bellezza. Alberti credeva che l’architettura dovesse riflettere la bellezza della natura e che l’arte dell’architettura dovesse essere vista come una scienza, che richiedeva conoscenze matematiche e scientifiche.
Alberti era anche un artista poliedrico, con talenti che spaziavano dalla pittura alla scultura, alla letteratura e alla musica. La sua opera più famosa è probabilmente la facciata della Chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, che fu completata nel 1470.
La facciata è un esempio della sua abilità nel combinare l’antico e il nuovo, con l’uso di archi romani e ordini classici.
Oltre alla sua opera architettonica, Alberti è stato un grande scrittore. Ha scritto opere in diverse lingue, tra cui latino, italiano e greco. Uno dei suoi scritti più famosi è “De Pictura”, in cui descrive i principi dell’arte della pittura. In questo scritto, Alberti sostiene che la pittura dovrebbe rappresentare la realtà in modo accurato e che gli artisti dovrebbero usare la prospettiva per creare l’illusione di profondità e spazio.
Leon Battista Alberti è stato un architetto e artista di grande importanza per il Rinascimento italiano. La sua opera ha influenzato molti artisti e architetti successivi, che hanno tratto ispirazione dai suoi principi e dalle sue teorie.
La sua abilità nel combinare l’antico e il nuovo, insieme alla sua conoscenza matematica e scientifica, ha reso le sue opere un punto di riferimento per l’architettura e l’arte del Rinascimento.