A Siracusa il Teatro Greco prende vita con la 58esima edizione delle rappresentazioni classiche della Fondazione Inda – Istituto Nazionale Dramma Antico- con quattro spettacoli in programma dall’11 maggio al 2 luglio. La stagione si inaugura con Prometeo incatenato di Eschilo, per la regia di Leo Muscato e la traduzione di Roberto Vecchioni. Torna poi Medea di Euripide, regia di Federico Tiezzi e traduzione di Massimo Fusillo. Il ruolo di Prometeo è affidato ad Alessandro Albertin, mentre Medea sarà Laura Marinoni. L’attrice torna al Teatro Greco di Siracusa dopo aver interpretato “Io” nel 2002, “Andromaca” nel 2011, “Giocasta” nel 2013, “Elena” nel 2019 e “Clitennestra” nel 2021 e nel 2022.
Oltre le due tragedie classiche, le altre opere in cartellone sono la commedia di Aristofane La Pace, per la regia Daniele Salvo, nella traduzione di Nicola Cadoni e poi a chiudere la stagione ci sarà Ulisse, l’ultima Odissea presentato da Giuliano Peparini e scritto con il grecista Francesco Morosi, per uno spettacolo che mette insieme teatro, danza, circo e musica.
“Tre sono i pilastri di una Fondazione” – ha chiarito la nuova soprintendente dell’Inda, Valeria Told – “il rapporto con il pubblico, la qualità artistica delle produzioni e la sostenibilità finanziaria, supportata anche dalle istituzioni”.
I biglietti per assistere agli spettacoli si possono acquistare online sul sito della Fondazione Inda.
