Scorsese-Cortes: il nuovo duo del cinema
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Scorsese-Cortes: il nuovo duo del cinema

Si chiamerà 'Escape' il nuovo film in lingua spagnola dell’ormai affermato regista Rodrigo Cortes con Martin Scorsese nei panni, stavolta, di produttore.

Scorsese-Cortes: il nuovo duo del cinema
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25 Maggio 2023 - 18.24 Culture


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Scorsese non si ferma mai. All’età di 80 anni ha ancora voglia di stupire e, come sempre, lo fa scegliendo il cinema. Questa volta si cimenterà in una esperienza nuova, al fianco di Rodrigo Cortes, ma non come regista: ha scelto proprio il lavoro del collega spagnolo per debuttare come produttore europeo.

Questa collaborazione, annunciata al Festival di Cannes nella giornata di ieri, porta con sé, infatti, un attesissimo thriller: si chiamerà Escape, la regia sarà di Cortes – il primo nella sua lingua madre – mentre per Scorzese questo film rappresenterà la sua prima produzione europea.

Trenta anni dividono questi due registi: su Scorzese ci sarebbe poco, o forse troppo, da dire. Regista, produttore cinematografico, sceneggiatore e attore. Vive durante sua carriera il periodo di grande rinnovamento del cinema statunitense, meglio noto con l’espressione New Hollywood, avvenuto tra la metà degli anni Sessanta ed i primi anni Ottanta.

Ancora oggi si dice di lui che sia uno dei più importanti registi della storia del cinema mondiale; vanta alle spalle anni di esperienza e i numerosi riconoscimenti assegnatigli sono la dimostrazione dell’immenso valore artistico dei suoi (capo)lavori: un Oscar alla miglior regia nel 2007 con il film The Departed – Il bene e il male, la Palma d’oro a Cannes nel ’76 con Taxi Driver, il Leone d’oro alla carriera nel ’95 a Venezia e quattro Golden Globe.

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Rodrigo Cortes, invece, è un regista, sceneggiatore e produttore cinematrografico spagnolo. Uno di quelli della “nuova generazione”. Inizia giovanissimo a lavorare nel mondo della cinematografia, con il primo cortometraggio realizzato a soli 16 anni. Il primo lavoro, però, che lo farà conoscere in tutta la Spagna arriva nel 1998, con un cortometraggio intitolato Yul per il quale ottiene 20 premi.

Pochi anni dopo, un altro lavoro, 15 dìas, gli è valso la candidatura al premio Goya come miglior cortometraggio. Nel 2007 arriva il primo lungometraggio, con il quale ottiene il premio della critica al Festival del cinema di Malaga. Il vero successo arriva con Buried – Sepolto, una produzione in lingua inglese con l’attore Ryan Reynolds ottenendo numerosi premi. Con l’ultimo lavoro, del 2012, il thriller Red Lights, si cimenta con attori dal calibro di Robert De Niro.

E’ forse il sodalizio l’attore italoamericano o che accomuna i due registi? O insieme avranno da mostrare al pubblico molto altro? Intanto, il primo ciack del thriller sarà quest’esate. A noi non resta che aspettare per conoscere i nomi del cast.

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