È stata rinvenuta a Sant’Agata dei Goti, in provincia di Benevento, una scultura raffigurante il volto e una parte del busto della dea Atena. La scoperta, in data odierna, è avvenuta presso l’abitazione di un cittadino del posto che deteneva l’erma illegalmente. Per questo motivo, venerdì 16 giugno, ore 11, sarà restituita al Museo del Sannio Caudino di Montesarchio, proprio in occasione delle Giornate Mondiali dell’Archeologia, promosse dall’Inrap, l’istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia.
Per l’importante restituzione presidierà il comandante del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli, di fronte alla presenza delle più alte figure della Procura della Repubblica di Benevento e di Vincenzo Zuccaro, direttore dello stesso museo.
Si tratta di una scultura in marmo bianco, integra in alcune sue parti e mutilata in altre porzioni. Rimane comunque evidente il fatto che si tratti della famosa dea greca: il copricapo liscio, identificabile come un elmo corinzio, permette di assimilare il volto femminile a quello di Atena.
Il ritrovamento del reperto archeologico è il risultato di un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento, diretta da Aldo Policastro, al fine di contrastare il traffico illecito dei reperti archeologici.