E’ morta a 87 anni Glenda Jackson, attrice britannica vincitrice di due premi Oscar. Lasciò il mondo dello spettacolo nel 1992 per occuparsi di politica, eletta nelle fila dei laburisti alla Camera dei comuni, dove rimase fino al 2015. Il suo ritorno alle scene nel 2016, nei panni di Re Lear al teatro Old Vic di Londra; per poi esibirsi due anni più tardi a New York nell’opera teatrale «Tre donne alte» di Edward Albee, per la quale le fu assegnato il Tony Award come miglior attrice protagonista. In carriera Glenda Jackson ha messo in bacheca anche due Emmy, due Bafta ed un Golden Globe.
E’ stata un’icona per la sinistra britannica, come parlamentare dal 1992 al al 2015, ma prima ancora come interprete di film irregolari e scomodi di Joseph Losey, Peter Brook, Ken Russell (in Domenica Maledetta Domenica di John Schlesinger contendeva a un giovane amante il bisessuale Peter Finch): il Gotha del cinema britannico, ma anche americano con Robert Altman; anche tanta tv, e naturalmente qualche ruolo da regina Elisabetta. Abbandonò cinema e tv per la carriera politica; ma in tarda età tornò al teatro.