'Depero e i futuristi delle Marche': la nuova mostra in esposizione a Fano
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'Depero e i futuristi delle Marche': la nuova mostra in esposizione a Fano

La Diana Art Gallery ospiterà dal 30 giugno al 1° ottobre la mostra sul futurismo organizzata da Fondazione Carifano e curata da Silvio Cattani, Maurizio Scudiero e Cesare Licini. Il focus riguarderà il maestro Fortunato Depero

'Depero e i futuristi delle Marche': la nuova mostra in esposizione a Fano
Fortunato Depero, Squisito al selz, 1926.
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11 Luglio 2023 - 17.24 Culture


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La Fondazione Carifano ha organizzato una mostra intitolata “Depero e i futuristi delle Marche” presso la Diana Art Gallery di Palazzo Bracci Pagani a Fano. L’esposizione, che verrà inaugurata il 30 giugno e rimarrà aperta fino al 1 ottobre 2023, si propone di esplorare il futurismo nella regione delle Marche. Saranno presentate opere selezionate che testimoniano la vivace creatività di Fortunato Depero, uno dei principali esponenti del movimento futurista.

Attraverso queste opere, che esaltano la magia delle immagini e la freschezza delle invenzioni, viene evidenziata la forza creativa di Depero, considerato “un autentico precursore nel panorama delle avanguardie del XX secolo”, come afferma il critico Maurizio Scudiero nella presentazione del catalogo.

Il presidente della Fondazione, Giorgio Gragnola, sottolinea che la mostra si concentra sulla figura centrale del maestro Depero, un artista poliedrico che si distingueva per il suo talento e la sua versatilità nelle diverse forme espressive, tra cui pittura, scultura, collage, progettazione di interni architettonici, teatro, moda, arazzeria e decorazione di stole.

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Negli anni Venti, Depero si trasferì a New York, dove ebbe l’opportunità di confrontarsi con una realtà artistica già ben affermata nella metropoli americana, un ambiente che i futuristi italiani avevano solo immaginato. Fu proprio negli Stati Uniti che il maestro acquisì e sviluppò la straordinaria capacità di utilizzare la grafica applicata alla moderna pubblicità.

Allo stesso tempo, la mostra confronta queste opere con quelle dei giovani futuristi marchigiani dell’epoca, al fine di esplorare le influenze e le possibili assonanze esercitate dal Movimento Futurista sugli altri artisti. I curatori della mostra, Silvio Cattani, Maurizio Scudiero e Cesare Licini, illustrano questi affascinanti percorsi artistici.

Le opere in mostra, infatti, appartengono ad alcuni artisti marchigiani di spicco, quali Ivo Pannaggi, Umberto Peschi, Wladimiro Tulli, Federico Seneca e Gerardo Dottori.

La mostra è aperta al pubblico gratuitamente dalle 21:00 alle 23:00 e rimarrà accessibile fino al 10 settembre, dopodiché gli orari saranno dalle 17:30 alle 19:30 fino al primo ottobre. Durante la visita, sarà possibile acquistare il catalogo della mostra presso la segreteria. La Fondazione Carifano ringrazia i collezionisti e gli enti che hanno messo a disposizione le loro raccolte d’arte futurista, nonché tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa mostra di alta qualità.

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