Provenienti dalla sezione dell’Archivio Superottimisti saranno proiettati al Festival del Cinema di Venezia due documentari dal titolo “Amor” di Virginia Eleuteri Serpieri (prod. Stefilm, Era Film con Rai Cinema) e “Across” di Irene Dorigotti (prod. Start con Rai Cinema). Questa straordinaria raccolta, proveniente da Torino, copre un arco temporale di oltre 15 anni, durante i quali sono stati digitalizzati e archiviati filmini di famiglia.
Entrambe presentano i caratteri dei Superottimisti, come quello Lovera-Fenoil, una delle prime collezioni di filmini di famiglia. Lui, Ezio Lovera, era un chimico e dirigente della Cogne, il quale si appassionò talmente tanto della fotografia che mise a disposizione dei dipendenti della sua acciaieria un corso per la tecnica fotografica.
Il nipote, Simone Fenoil afferma “Non so come avrebbe reagito il nonno all’idea che i suoi filmini venissero utilizzati da documentaristi e registi, ma penso come una certificazione della qualità delle sue riprese. Avrebbe sorriso divertito di fronte a questa seconda vita delle sue immagini”.
Anche il presidente dell’Associazione Archivio Superottimisti, Giulio Pedretti, afferma la sua completa soddisfazione per il lavoro svolto, aggiungendo, inoltre, che il compito dell’Associazione si fonda soprattutto sulla fiducia e la custodia quasi maniacale dei filmini che le famiglie affidano a loro.
La valorizzazione di questo lavoro è dato proprio dalla capacità di valorizzare ulteriormente i documentari, le mostre, le istallazioni, le ricerche e molto altro.
Argomenti: Cinema
