Il 7 e 8 ottobre ritorna “Portici di Carta”, l’affascinante manifestazione che trasforma Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del pianeta. L’anteprima, prevista per giovedì 5 ottobre presso il Teatro Gobetti, si intitola “Il Futuro del Salone” e vedrà la nuova direttrice del Salone del Libro, Annalena Benini, presentare il piano editoriale per il triennio 2024-2026, svelando al contempo la lingua ospite dell’edizione 2024.
Il cuore di Torino sarà la dimora di 63 librerie, tra cui indipendenti, catene, remainders, antiquari e bouquinistes, oltre a 68 case editrici e 49 espositori “Il libro ritrovato,” che tratteranno libri antichi e fuori catalogo.
È prevista la partecipazione di scrittori provenienti da ogni angolo d’Italia e ospiti internazionali, grazie anche alla collaborazione con Book Pride, oltre a bibliotecari, insegnanti e volontari. Tra i partecipanti più illustri figurano Viola Ardone, Annalena Benini, il rinomato illustratore Barroux, Roberto Colajanni, Lorenza Gentile, Paolo Giordano, Keith Kahn-Harris (Regno Unito), Felicia Kingsley, Beniamìn Labatut (Cile), Michela Marzano, Giorgio Pinotti, Marco Rossari, Tiziano Scarpa, Walter Siti, Chiara Valerio ed Elena Varvello.
Tra i vari eventi anche un omaggio a Milan Kundera, celebre scrittore ceco naturalizzato francese scomparso l’11 luglio. Presenti due editori ospiti, ciascuno con incontri che ripercorreranno la propria storia editoriale e metteranno in dialogo gli autori con il pubblico: Adelphi, specializzato in narrativa e saggistica, e Clichy, focalizzato sulla letteratura per l’infanzia.
Inoltre, in occasione del centenario di Italo Calvino e come tributo agli editori ospiti, i librai di Portici di Carta esporranno sui propri banchi il libro di Calvino che hanno più amato. Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito, con la prenotazione consigliata su SalTo+.
