Molti dei capolavori di Monet saranno in mostra dal 9 marzo al 14 luglio al Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova. Si parla di opere come “Ninfee”, “Glicini”, “Il treno nella neve. La locomotiva”.
Tutto ciò per festeggiare i 150 anni dalla nascita della corrente artistica dell’Impressionismo e omaggiare il suo fondatore. L’associazione Arthemisia, insieme al comune, presentano “Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi”, una mostra di oltre 50 capolavori provenienti dal museo parigino che ospita la più grande collezione dell’artista.
Oltre alle opere, il Centro padovano metterà a disposizione contenuti, video e testimonianze.
La mostra, curata da Sylvie Carlier, Marianne Mathieu e Aurélie Gavoille rappresenta un viaggio alla scoperta del mondo di Monet attraverso sei sezioni che portano il visitatore in un viaggio alla scoperta di Monet prendendo in considerazione momenti di storia che hanno influenzato la scelta stilistica e la crescita artistica.
La prima sezione affronta la nascita della collezione parigina a seguito della donazione del figlio di Monet nel 1966; la seconda vede l’utilizzo delle variazioni cromatiche usate dall’artista per rappresentare luoghi; la terza, invece, vede il cambio stilistico dell’artista, dovuto al cambio di materiali usati; la quarta, la quale ospita la produzione a Giverny, con lo studio della natura, delle piante e dei fiori; la penultima, che va dalle tele dipinte dal 1914 fino alla sua morte nel 1926 e, infine, l’ultima sezione rappresenta il periodo caratterizzato dai problemi di vista di Monet, il quale dipingeva cose pressoché indecifrabili, cosa che però ha ispirato i pittori astratti del XX secolo.
