Il primo segnale orario di Guglielmo Marconi diventa un brano hip hop
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Il primo segnale orario di Guglielmo Marconi diventa un brano hip hop

L'attacco di "Detector Sound" è la trasposizione con i tre punti e la lettera 'S' dell'alfabeto Morse in onore del padre della radio

Il primo segnale orario di Guglielmo Marconi diventa un brano hip hop
Fonte: www.radiomontecarlo.net
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redazione Modifica articolo

6 Aprile 2024 - 18.32 Culture


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“Detector Sound”: questo il titolo del brano hip-hop dedicato al primissimo segnale radio della storia di Guglielmo Marconi. E’ stata presentata dall’Orchestra Onda Marconi, composta da 30 ragazze e ragazzi di età compresa tra i 13 e i 25 anni tutti provenienti da Sasso Marconi, presso i locali dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. L’occasione speciale, l’ultimo giorno di ‘Sasso Marconi. La città di Guglielmo’, la mostra dedicata al 150° anniversario della nascita di Guglielmo Marconi.

Paola De Angelis, presidente di Onda Marconi, ha parlato così dell’iniziativa: “L’attacco del brano è la trasposizione musicale del primo segnale radio in alfabeto Morse realizzato da Marconi mentre la parte successiva è frutto dell’ispirazione dell’Orchestra Onda Marconi, nello specifico di cinque professori di musica (Raffaelle Bettazzi, Vincenzo De Franco, Andrea Mastacchi, Elisabetta Benericetti e Roberto Rapparini), che hanno saputo realizzare un brano capace di tenere insieme il genio dell’inventore e premio Nobel e l’estro musicale contemporaneo“.

Oggi dimostriamo che Guglielmo Marconi non è una figura vecchia e inattuale, – continua De Angelis – ma che le sue intuizioni e le sue idee sono presenti nella vita di ognuno di noi. In anteprima assoluta, infatti, nel corso del concerto viene eseguito il brano hip hop ‘Detector Sound’, che nasce dal genio di Guglielmo Marconi e dall’ispirazione dell’orchestra Onda Marconi.”

Dopo “Detector Sound” l’Orchestra Onda Marconi ha fatto ascoltare a tutti il proprio repertorio musicale, eseguendo brani che passavano da “Controvento” di Arisa a “Rehab” di Amy Winehouse, da “Centro di gravità permanente” di Battiato a “If I got you” di Alicia Keys, fino al gran finale con “Video Killed The Radio Star” dei The Buggles.

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