Pierino ha perso la mamma, e affrontare il lupo diventa una potente metafora della sua lotta contro il dolore. Questo è il cuore della nuova versione della celebre favola musicale di Sergej Prokofiev, reinterpretata dal leader degli U2, Bono, e dal musicista e compositore Gavin Friday, ex leader dei Virgin Prunes.
I due sono amici e collaborano da tempo, e il loro cortometraggio unisce disegno e musica. Illustrato dai disegni originali di Bono, fonde animazione 2D tradizionale con un mondo fisico ricostruito in stop-motion. L’opera musicale segue la storia classica della fiaba musicale, scritta da Prokofiev nel 1936 al suo ritorno in Unione Sovietica, ed è riarrangiata da Maurice Seezer e Gavin Friday ed eseguita con The Friday Seezer Ensemble.
L’atteso cortometraggio andrà in onda in Italia in occasione della Festa della Musica, il 21 e 22 giugno, su Rai Gulp e RaiPlay, come anticipato a Pescara dal direttore di Rai Kids, Luca Milano, durante il festival “Cartoons on the Bay”.
La sinfonia originale conteneva un messaggio di consapevolezza e coraggio, che ha ispirato i due artisti nel creare una versione che parli a tutti i bambini che subiscono una perdita e infondere loro speranza attraverso la musica del compositore, originario dell’attuale Ucraina.
“Nothing To Be Afraid Of”, nulla di cui aver paura, canta infatti Bono sui titoli di coda, nella nuova canzone scritta insieme a Gavin Friday, che è anche il narratore nella versione originale inglese, e Michael Heffernan.
Una curiosità: già un altro mostro sacro del rock, David Bowie, si era confrontato con l’opera “Pierino e il lupo”, pubblicando nel 1978 l’album “Peter and the Wolf” in cui interpretava la voce narrante, accompagnato dalla Philadelphia Orchestra. Bowie raccontò che si trattava di un regalo di Natale per il figlio di 7 anni.