Lipari ospita il Festival "Eolié": arte, letteratura e dialoghi su amicizia e solitudine
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Lipari ospita il Festival "Eolié": arte, letteratura e dialoghi su amicizia e solitudine

Il festival "Eolié" a Lipari, dal 5 all'8 luglio, esplora arte, letteratura, amicizia e solitudine con mostre, dialoghi e letture gratuite

Lipari ospita il Festival "Eolié": arte, letteratura e dialoghi su amicizia e solitudine
Eoliè, festival a Lipari
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Michele Anzaldi Modifica articolo

3 Luglio 2024 - 15.50


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Venerdì 5 luglio si apre a Lipari il festival “Eolié”, rassegna di arte e letteratura giunta alla sua quarta edizione.
Temi dei “Dialoghi di Eolié” di questa edizione saranno “Amicizia e Solitudine”. Negli appuntamenti, che si terranno nell’Acropoli e nelle piazze di Lipari, dal 5 all’8 luglio, si parlerà di arte visiva contemporanea, poesia, filosofia e attualità. In particolare questa edizione affronterà il tema del ruolo dell’artista nel tempo caratterizzato dall’avvento dell’intelligenza artificiale. La problematica sarà affrontata da tanti personaggi del mondo della cultura e dell’arte, tra i tanti da segnalare gli interventi dello storico dell’arte Claudio Strinati, del teologo Jean Paul Hernandez, del sociologo Paolo Bellini.


Ma oltre ai dialoghi sarà molto interessante seguire le letture delle poesie del poeta Davide Rondoni e le musiche del pianista compositore Carmelo Travia.


Inoltre gli organizzatori quest’anno hanno deciso di coinvolgere ancor di più l’isola con una mostra diffusa, dal titolo “Verranno le stelle a toccare la terra” (ispirazione tratta dai versi del grande poeta del Novecento Cesare Pavese), che invaderà letteralmente l’isola. Cinque artisti di fama internazionale dal 5 luglio al 5 agosto interpreteranno nelle loro opere e nei loro segni il concetto di amicizia e solitudine.

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Ci sarà Emilia Kabakov, tra le più importanti artiste russe del XX secolo, che esporrà una delle sue installazioni concettuali. I suoi lavori sono stati esposti alla Tate Modern, alla Biennale di Venezia, all’Hirshorn Museum, all’Irish Museum. Le opere dell’artista catalano Joan Crous, che lavora da oltre trent’anni tra Barcellona e Bologna. In particolare sono interessanti i suoi lavori con il vetro dove con una maestria eccezionale ha messo a punto una tecnica di lavorazione del tutto personale. Ha esposto a Montreal Strasburgo e biennale di Venezia. Paolo Maggis, provocatorio pittore di corpi ed emozioni scolpite. milanese di origine spagnolo di adozione le sue opere sono esposte alla biennale di Venezia, in Spagna Inghilterra, Stati Uniti e Germania. Le sculture di Dario Tironi, artista dagli imprevedibili assemblaggi: si muove tra simbolismi e reminiscenze colte nei materiali di scarto dando loro una nuova vita e cogliendo l’alienazione dell’essere umano. Le sue opere sono esposte al museo di Singapore e in diverse mostre di Bangkok. Alessandro La Motta, un artista che indaga i temi del mito attraverso un lavoro di riscrittura del mondo classico. Le sue opere sono esposte a Barcellona, New York, al parlamento europeo a Bruxelles ed a Shanghai. La Motta allestirà per Eolié una mostra subacquea nella secca di Capistello dal titolo “Là dove Zeffiro soffia”. I subacquei potranno ammirare le sculture adagiate sul fondale, come a suggerire un rinvenimento archeo-subacqueo nel silenzio e la solitudine che caratterizzano i fondali marini.

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Tra le mostre ci saranno “I dialoghi di Eolie’” sul tema “amicizia e solitudine”, che si terranno tra le colonne ed i capitelli del chiostro normanno benedettino, il teatro al castello, e negli spazi delle ex carceri all’interno del parco archeologico.


Sabato 6 luglio alle 19:30 nel teatro al castello ci sarà un dialogo tra il filosofo Massimo Cacciari e lo scrittore Marcello Veneziani, che si confronteranno sui diversi modi di intendere il rapporto amicizia e solitudine nelle nostre società sempre più globalizzate. Il secondo dialogo si svolgerà lunedì 8 luglio alle 19:30 nella piazza di Lipari: lo storico Claudio Strinati e il sociologo Pierpaolo Bellini dialogheranno su arte e sociologia con l’avanzata della tecnologia che incombe anche su questi temi.


Vi saranno anche delle interessanti e toccanti letture sceniche, a cura del poeta e scrittore Davide Rondoni. Il poeta ha selezionato alcuni pezzi tratti dai testi di Gesualdo Bufalino, Eugenio Borgna e altri poeti della scena letteraria contemporanea.


Infine, caratteristica non scontata ma anzi eccezionale in Italia, tutte queste manifestazioni culturali saranno gratuite, grazie al grande lavoro e impegno che va riconosciuto all’organizzatore del festival Francesco Malfitano e all’associazione culturale “Un Sanpietrino” che con passione e Impegno da anni riescono a pensare, realizzare e regalarci manifestazioni culturali di altissimo livello.

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